Scelta Toniche

Esistono delle indicazioni, qualcuno le chiama regole, ma fortunatamente come si dice, sono fatte per essere infrante.
Esistono vari tipi di gin e vari tipi di toniche e permettono numerosi incroci. Le possibilità non sono infinite, ma ci si può divertire e si deve sperimentare. Soprattutto si deve assaggiare perché ognuno ha i suoi gusti.
In generale i gin freschi, quelli che contengono botaniche “estive”, come ad esempio il cetriolo, agrumi si sposano con toniche agrumate o con la ginger beer.
I gin “salati” o pepati con le toniche mediterranee.
I gin fruttati, dipende…dal mix di frutta, ma potrebbero sposarsi con toniche al sambuco.
Se non si vuole sbagliare si possono sempre usare toniche standard, per un pubblico meno esperto toniche più dolci e cocktail più leggeri, per un pubblico più esigente diluizioni più basse e toniche più asciutte e speziate.
Con Enrosadira consigliamo un Gin tonic 1 a 2 se la tonica non è molto caratterizzata, una tonica neutra e mediamente zuccherina. Per ottenere un risultato più secco potete provare con una indian, leggermente più amara. Si sposa anche con le toniche cosiddette “botanical”, quindi non vogliamo condizionarvi troppo.
Enrosadira è un Gin che evolve, sorso dopo sorso, quindi preferiamo prevalga il suo gusto a quello della tonica.
Siamo in controtendenza rispetto ai trend che spingerebbero su abbinamenti specifici. Se un Gin è buono, va lasciato “libero” di esprimere ogni sua sfacettatura, quindi w le toniche neutre!